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PORT SOTTO LE ASPETTATIVE ALL'ERREA CUP!

Non è andata come si sperava, in termini di risultato sul campo, la spedizione bianco-verde all'Errea Cup di

Bibione. La squadra color Mojito, infatti, aveva raggiunto per la quarta volta nella sua storia la riviera veneta, con tante ambizioni, forte degli innesti, in una delle due squadre iscritte, di alcuni elementi di spicco del calcio a 5 "prestati" dai Medlars, squadra che da qualche anno sta facendo razzia dei tornei di futsal della nostra zona: in porta Matteo Paciaroni del Futsal Cesena, affiancato dal compagno di squadra Alessandro Spada, oltre a Donato Greco ultimo del Balca calcio a 5; a questi andavano aggiunti la qualità di Erik Nesca, l'esperienza nel calcio a 5 di Alin Custura, il fiuto del gol del nostro Davide Morcone e la freschezza atletica dell'ingaggiato dell'ultima ora Alan Zardi, deputato a sostituire l'infortunato Manuel Giovannini, reinventatosi così attento e severo Mister di entrambe le compagini.

Come detto, è stata anche la prima volta in cui il PSP ha iscritto 2 formazioni diverse ad una singola competizione; oltre ai già citati White, era presente anche la squadra Green, una formazione sicuramente con minori velleità di arrivare in fondo, essendo farcita da tutti giocatori di calcio a 11, ma che comunque presentava ottime individualità, quasi tutte annoverate nell'albo dei giocatori storici del Port.

La giornata di qualificazione del Sabato, rispetta bene o male i pronostici della viglia: a fronte di un livello mediamente alto degli avversari, la squadra Green si trova ad affrontare molte difficoltà ed alla fine riesce ad ottenere solo 3 punti sui 12 disponibili, grazie alla vittoria alla 3a giornata contro il Savignano per 2-0; dominante invece il PSP White, che chiude il suo girone a punteggio pieno, dopo aver regolato tutte e 4 le squadre avversarie affrontate, con prestazioni brillanti ed autoritarie.

La sera poi, arriva la notizia che si rivela una grande beffa: una volta sapute le posizioni ottenute in base ai punteggi della giornata, i nostri scoprono che White e Green, qualora questi ultimi (classificati 48esimi) avessero superato i primi due turni ad eliminazione diretta, si sarebbero affrontati in uno storico, quanto sfortunato derby ai Sedicesimi di Finale.

Manco a dirlo, la mattina seguente, la squadra Green sembra più in palla e riesce nell'impresa di battere prima I Ragazzi della Via Glu Glu per 5-2, poi F.C. Il Grigio (squadra classificatasi 20 posizioni più in alto dei nostri ragazzi) con il rotondo risultato di 5-0! Ed è così che il tanto temuto derby diventa realtà.

Ovviamente, come in Formula 1, gli ordini di scuderia impongono al Port di prendere la sofferta decisione di sacrificare la squadra Green a favore della più esperta squadra White, che accede così agli Ottavi di Finale.

Nel turno successivo, la squadra avversaria del Settimo Lupo, sembra un ostacolo non impossibile per i nostri, che però appaiono subito molto nervosi e meno brillanti della giornata precedente. Terminato il primo tempo sullo 0a0, il risultato si sblocca in nostro favore grazie al mattatore Erik Nesca (12 reti per lui complessive) che mette a segno una doppietta potenzialmente decisiva. Il Settimo Lupo però non molla e trova negli ultimi 5 minuti due reti di confusione che riportano il risultato in equilibrio. A 30'' dalla fine, la grande occasione per chiudere i conti è ancora sui piedi di Nesca, incaricato a battere il calcio di rigore concesso per fallo su Morcone; stavolta però, il sinistro magico del numero 10, termina fuori dallo specchio. Si va così ai calci di rigore. Rigori che spesso e volentieri hanno condannato il Port e che anche questa volta si rivelano letali per i nostri: ironia della sorte, è ancora lo stesso Erik Nesca a centrare il palo e a regalare il passaggio del turno agli avversari, risultati invece impeccabili con 5 trasformazioni su 5.

Si chiude così prematuramente e con grande delusione la corsa alla vittoria finale, che alla fine del torneo sarà conquistata da una delle favorite alla vigilia, il Futsal Prato.

Nonostante tutto, resterà ancora una volta nelle menti di ognuno di noi, l'ennesima avventura vissuta dal PSP, che, ancora una volta, ha mostrato di non essere semplicemente una squadra, ma una grande famiglia, in cui passione ed amicizia la fanno sempre da padroni. E l'anno prossimo, sicuramente, tenteremo di fare meglio!

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